TORINO – Jannik Sinner vince la sua sfida della vita, battendo per la prima volta il serbo Novak Djokovic, numero 1 del ranking mondiale. Il match del prestigiosissimo palco delle Atp Finals di Torino dura più di tre ore, e si conclude con il punteggio 7-5, 6-7 (5), 7-6 (2).
“Non esiste un posto più bello per battere il numero 1 al mondo” ha detto Sinner alla fine del match, al Pala Alpitour, dove i due si sono affrontati a viso aperto. Nel primo, equilibrato set Sinner ha segnato solo al sesto game. Il servizio l’ha fatta da padrone fino al 5-5, quando un errore di Djokovic ha permesso all’azzurro di realizzare il break e di chiudere 7-5. Stesso copione nel secondo set, con Djokovic avanti nel punteggio e Sinner pronto a raggiungerlo. “È stata una montagna russa ma alla fine sono riuscito a uscirne più alto di lui”, ha commentato l’altoatesino. Senza mancare di rendere omaggio allo sfidante: “Avevo già battuto il numero 1 quando era Carlos Alcaraz, ma con Djokovic è un’altra cosa: lui lo ammiravo in televisione”.
E Djokovic concede: “Sinner ha meritato di vincere. Ha giocato una partita fantastica. Quello che ho imparato da questa gara è che devo essere un po’ più deciso”. Per il talento azzurro sarà comunque decisiva la sfida con il danese Holger Rune di giovedì prossimo per il passaggio alle semifinali.
Il greco Tsitsipas si ritira per infortunio
Fischi dagli spalti per Stefanos Tsitsipas, che si è ritirato dalla gara dopo soli 17 minuti contro Rune, nella seconda giornata del torneo. Il motivo è un forte dolore alla schiena: “L’ho sentito nel secondo game ma anche durante il riscaldamento al servizio. In passato ho sopportato, ma oggi era troppo forte”. Il greco sarà sostituito dal polacco Hubert Hurkacz, numero 9 al mondo, che sfiderà Djokovic giovedì.
Oggi al Pala Alpitour alle 14:30 Carlos Alcaraz cercherà la sua prima vittoria contro Andrey Rublev, mentre stasera spareggio tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev per conquistare il primo pass per la semifinale.