HOLLYWOOD – Salta ancora l’accordo tra il sindacato degli attori americani e gli Studios. Il sindacato ha rifiutato “l’ultima e definitiva” proposta degli Studios sulle misure da includere nel nuovo contratto degli attori. Sag-Aftra ha affermato che le parti sono ancora lontane a causa di varie questioni essenziali: l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nelle produzioni, la spartizione dei profitti per le opere in streaming e quelli inerenti agli aumenti salariali.
A tal proposito Ted Sarandos, ceo di Netflix, al margine di un evento a Los Angeles ha affermato: “Torneremo al più presto al tavolo, perché tutti vogliamo ricominciare a lavorare”. Con il no del sindacato, sfuma la possibilità di chiudere in giornata lo sciopero cominciato il 14 luglio. Non si sa quando le parti riprenderanno il negoziato.