ROMA – Un risparmio di 82,5 miliardi di materiali importati con un aumento di 4 miliardi del valore delle attività di riciclo dei rifiuti e una riduzione sui costi di smaltimento dei rifiuti in discarica di 7,3 miliardi. Un beneficio per l’Italia di circa 2,4 miliardi dal ripristino degli ecosistemi con costi di soli 261 milioni. Questa la prospettiva dell’attuazione al 2030 delle misure per l’economia circolare in Italia secondo la Relazione sullo Stato della Green Economy presentata in apertura degli Stati Generali della Green Economy 2023 a Rimini.
Il rapporto sulla Green Economy: rallentano le rinnovabili
Lontano l’obiettivo dell’energia rinnovabile al 40% per il 2030. Nel 2022 è diminuita dal 21% del 2021 al 19% del fabbisogno. La richiesta italiana di rinnovabili elettriche nel 2022 sono calate dal 41% al 35,6%. Nonostante siano state installati 3 gigawatt di nuovi impianti, la penisola è ancora lontana dai 10/12 Gw annui di nuove rinnovabili per stare al passo di altri stati europei.
Ridotte solo del 4% le emissioni di gas serra dal 2015 al 2022 e dal 2019 al 2022 sono aumentate del 2%. Nei trasporti, invece, sono aumentati di circa il 5% i consumi energetici e le emissioni di gas serra.
Alto il tasso di riciclo
È del 72% il tasso di riciclo italiano dei rifiuti nel 2020, a fronte di una media europea del 58%. Nel 2021 il tasso di utilizzo di materia proveniente dal riciclo è stata del 18,4%, in diminuzione rispetto al 2020.
Aumentano le emissioni, più auto a benzina
È cresciuto a 683 auto ogni 1000 abitanti il tasso di motorizzazione, anche se le nuove auto immatricolate sono calate del 10% rispetto al 2021. I veicoli a benzina e diesel rappresentano ancora l’86% del totale. Le auto full-electric immatricolate al 30 giugno 2023 da inizio anno sono state 32 mila, solo 7.900 in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Valori che non si avvicinano ancora alla media degli altri Paesi europei.
Ora cosa serve? “Un maggior impegno nelle misure per la transizione ecologica per contribuire in modo decisivo al rilancio dell’economia italiana”, secondo Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.