ROMA – In Italia si stima una diminuzione sia del clima di fiducia dei consumatori (l’indice passa da 105,4 a 101,6) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese, che cala da 104,9 a 103,9.
Lo rende noto l’Istat sottolineando che si segnala un diffuso peggioramento delle opinioni dei consumatori sia “sulla situazione personale che su quella economica generale”.
I quattro indicatori calcolati mensilmente dall’Istituto segnalano come: il clima economico e il clima futuro registrano le flessioni più consistenti (il primo passa da 115,2 a 110,5 e il secondo da 113,2 a 107,7); il clima corrente cala da 100,2 a 97,4 e il clima personale scende da 102,2 a 98,6. “A ottobre, il calo dell’indice di fiducia delle imprese si estende a tutti i settori salvo quello delle costruzioni. L’indice complessivo raggiunge il valore più basso da aprile 2021”, è il commento dell’Istituto.
Con riferimento alle imprese, nella manifattura e nei servizi si stima una riduzione, seppur con intensità diverse, dell’indice di fiducia. Nelle costruzioni, in controtendenza, la fiducia è in miglioramento.