ROMA – Per il secondo anno consecutivo, Rozzano e Ancona (Lombardia e Marche) salgono sul podio dei ospedali italiani. A dirlo è la classifica del Programma Nazionale Esiti (Pne) dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) sviluppato su mandato del ministero della Salute, secondo cui in Italia tra il 2021 e il 2022 il numero di ospedali di alta qualità è cresciuto passando dal 23% al 26%.
Ma, oltre alle strutture alto livello in tutta Italia – circa il 50% degli ospedali pubblici e privati su scala nazionale – , i dati Agenas rivelano un ritorno a pieno regime dell’attività degli ospedali dopo la pandemia.
Nel 2022 il numero dei ricoveri è aumentato rispetto al 2021 raggiungendo quota 328mila. Allo stesso tempo prosegue il riavvicinamento dei volumi dell’attività ai livelli prepandemici, sebbene persista una riduzione del 10% rispetto al 2019. Tuttavia, complessivamente, nel triennio 2020-2022 la riduzione dell’attività ospedaliera stimata sui volumi del 2019 è stata pari a 3 milioni e 800 mila ricoveri.
I dati del report fanno riferimento all’attività assistenziale erogata nel 2022 da circa 1.400 ospedali pubblici e privati, e a quella relativa al periodo 2015-2022 per la ricostruzione dei trend temporali. “Le evidenze scientifiche prodotte e i risultati del Pne confermano come tale attività permetta di far emergere le criticità assistenziali e individuare puntuali strategie correttive”, ha ricordato Enrico Coscioni, presidente Agenas.