Le Olimpiadi tornano alla Rai. L’azienda di viale Mazzini ha deciso di fare retromarcia, così dopo solo un’edizione ceduta in esclusiva a Sky, quella di Londra 2012, il cda della Rai ha deciso all’unanimità di ricomprare da Sky, per 65 milioni di euro, i diritti per trasmettere in esclusiva i prossimi giochi di Rio 2016. L’azienda di Rupert Murdoch, però, manterrà l’esclusiva sui prossimi giochi invernali di Sochi, in Russia, in programma il prossimo febbraio, annunciando che alcune gare saranno trasmesse in chiaro sul canale digitale terrestre Cielo. A Sky rimarranno anche i diritti per le prossime Paralimpiadi.
Invertire la tendenza. Ancora non è dato sapere quale canale del servizio pubblico trasmetterà l’evento, ma nelle ultime ore si parla di Rai1 in recupero su Rai 2 per diventare la rete principale che trasmetterà le gare, coadiuvata dai canali digitali Rai Sport 1 e Rai Sport 2.
In molti hanno obiettato sulle cifre dell’operazione, particolarmente elevate, ma Antonio Verro, del cda della Rai, risponde: «Un prezzo assolutamente in linea, inferiore ai costi della scorsa Olimpiade» e spiega come la cifra «verrà compensata da ricavi pubblicitari altrettanto significativi».
Insomma un bel cambio di rotta se pensiamo che, nella guerra dei diritti tv, la Rai aveva perso molto terreno negli ultimi tempi. In particolare l’ultima concessione, molto dolorosa per tanti tifosi, era stata l’abbandono dell’esclusiva per la trasmissione delle gare di Formula 1 a favore dell’azienda di Rupert Murdoch. Una scelta che è andata ad aggiungersi alla cessione dei diritti sui Mondiali di calcio. Se un tempo erano un’esclusiva del servizio pubblico, nelle ultime edizioni la Rai ha scelto di ridurre l’offerta ai suoi telespettatori trasmettendo solo gli incontri della Nazionale e quelli della gara più importante della giornata. Ricomprare le Olimpiadi, quindi, è un’inversione di tendenza. Sembra sia stato recepito il messaggio lanciato dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò, che qualche giorno fa aveva dichiarato al Corriere della Sera: «Non voglio pensare che il più grande evento del pianeta non venga trasmesso dal servizio pubblico».
Crollano i ricavi. Tuttavia nonostante questa grande operazione condotta dalla Rai, sarebbe errato pensare che i periodi di crisi siano finiti, anzi. Secondo l’ultimo rapporto Agcom, infatti, in riferimento ai dati del 2012, Sky sopravanza in ricavi tanto la Rai quanto Mediaset. Nonostante il trend generale sia negativo per tutte e tre le aziende, il gruppo di Murdoch, rispetto al 2011, cede solo dell’1,4% incassando 2,63 miliardi di euro, contro i 2,49 miliardi di Mediaset (- 13,2 %) e i 2,34 miliardi della Rai (-7,5%).
Domenico Cavazzino