CATANIA – Un dirigente scolastico di 61 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Caltagirone, in provincia di Catania, con l’accusa di violenza e tentata violenza sessuale nei confronti di sette studentesse minorenni. Nei confronti del preside è stata eseguita un’ordinanza cautelare ai domiciliari, emessa dal gip di Caltagirone su richiesta della Procura locale.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di una 15enne in merito a una serie di presunti atti sessuali subiti. La giovane ha raccontato di avere subito, soprattutto durante le convocazione nell’ufficio di presidenza, delle attenzioni “simili a un corteggiamento”, abbracci e like alle sue foto di Instagram, come si legge nel comunicato diffuso dai Carabinieri. Dopo la denuncia è stata avviata un’inchiesta che ha consentito di ricostruire un quadro più ampio che ha fatto emergere altre sei giovani vittime delle attenzioni dell’indagato.
Grazie alle loro testimonianze, scrive la Procura, è stato delineato il modus operandi dell’arrestato. Il dirigente avrebbe convocato le studentesse nel proprio ufficio, creando una situazione di intimità con le minorenni, con il pretesto di discutere del loro rendimento scolastico, tendando invece un approccio con loro.