MILANO – Morto Ettore Mo, famoso inviato di guerra del Corriere della Sera, all’età di 91 anni. Il sito web del giornale milanese ne ha dato la notizia assieme a Milena Gabanelli in un post su X, che lo ha ricordato come “uno dei più grandi giornalisti italiani”. Nato a Borgomanero in provincia di Novara nel 1932, aveva iniziato la sua carriera nel quotidiano nel lontano 1962 presentandosi alla sua redazione londinese e lasciando il lavoro da lavapiatti.
Il suo primo reportage riguarda la rivoluzione iraniana del 1979 e uno dei più dibattuti è quello sui campi profughi palestinesi a fuoco durante la prima intifada a Gerusalemme tra il 1987 e il 1988. Altri luoghi in cui fu inviato sono stati Cecenia, Pakistan, Jugoslavia, India, Nicaragua, Liberia, Messico, Cina, Cambogia, Cuba. Intervistò grandi personaggi del XX secolo e raccontò sul posto verificando con puntualità le informazioni. Credeva nel suo lavoro come una missione, spinto dalla necessità di testimoniare senza pregiudizi o ricorrere a sotterfugi.