KIEV – I mercenari russi del gruppo Wagner sono di nuovo a Bakhmut, città dell’Ucraina orientale che hanno conquistato dopo feroci attacchi durati mesi lo scorso inverno. Lo riferisce la Cnn che ha raccolto le informazioni da piloti di droni ucraini che stanno combattendo intorno alla città simbolo della guerra. I militari ucraini hanno dichiarato all’emittente americana che la presenza della milizia del defunto Evgenij Prigozhin, serve in parte a compensare la carenza di soldati russi.
Un documento top secret
Intanto, in un documento top secret inviato da Kiev ai governi del G7 in agosto, si fa riferimento alla presenza di droni kamikaze iraniani utilizzati negli ultimi attacchi alle città ucraine realizzati con componenti europei. Nel documento, lungo 47 pagine, il governo ha lanciato un appello affinché venissero distrutti i siti di produzione in Russia, Iran e Siria con missili a lungo raggio e riporta che tra maggio e luglio la Russia ha lanciato più di 600 raid aerei sulle città ucraine utilizzando droni costruiti utilizzando tecnologia occidentale.
Il fronte europeo
Nel frattempo, in occidente, continua il dibattito sull’adesione di Kiev all’Unione Europea. La Presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola è pronta ad avviare i colloqui “se l’Ucraina e la Moldova sono pronte – ha detto. I negoziati di adesione dovrebbero essere avviati entro la fine dell’anno”. Nelle scorse settimane, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha ribadito l’importanza di avviare una nuova fase di allargamento dell’Unione europea entro il 2030.
Il nuovo consigliere di Zelensky
In Ucraina il presidente Volodymyr Zelensky ha scelto un nuovo consigliere indipendente, l’ex calciatore e allenatore Andrij Shevchenko. La decisione è stata annunciata con decreto presidenziale pubblicato mercoledì 26 settembre sul sito web del capo di Stato. Shevchenko ha giocato con il Dynamo Kyiv, con il Milan e il Chelsea. Nel 2006 è vincitore del Pallone d’Oro come miglior attaccante della Uefa e dal 2026 al 2021 è stato allenatore della Nazionale ucraina.
La guerra sul campo
La guerra, intanto, non si ferma. Nella notte di paura alle porte di Mosca per un vasto incendio scoppiato vicino all’aeroporto militare Chkalovsky, nella città di Shelkovo, a trenta chilometri a nord-est della capitale russa. A riportare la notizia, i media ucraini, che citano i canali Telegram russi. Per ora le cause dell’incendio sono sconosciute e non sono trapelate informazioni su eventuali vittime o danni. Le truppe russe hanno bombardato anche la città ucraina di Nikopol causando incendi e distruzione. Secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine le forze armate del Paese hanno ucciso circa 276.990 russi in Ucraina dal 24 febbraio 2022 al 27 settembre 2023, 320 solo nell’ultimo giorno. I difensori ucraini affermano di aver distrutto anche molte armi e mezzi di trasporto russo tra missili, carri armati, veicoli corazzati da combattimento, navi da guerra.
