ROMA – Forza Italia apre al condono per i piccoli abusi edilizi lanciato da Matteo Salvini. I tre partiti di governo, e lo stesso ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, si sono convinti che per avere lo spazio necessario di manovra, portando il deficit oltre il 4%, serva una deroga al Patto di stabilità che ripartirà dal 2024.
Giovedì sarà presentata in Consiglio dei ministri la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza e dunque prima che il ministro dell’Economia fissi l’asticella del deficit del prossimo anno, dovrebbe esserci un vertice politico tra gli alleati di governo, sollecitato da Forza Italia. Un vertice per pianificare la strategia del negoziato con l’Europa e avere contezza dei numeri definitivi.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha cercato di placare l’opposizione e ha tracciato alcuni confini sul tema spiegando in un’intervista al Corriere della Sera come “non ci sarà ‘nessun condono’ edilizio sulle grandi irregolarità, ma verrà incardinato mercoledì un nostro Ddl per la rigenerazione urbana con una visione strategica di medio e lungo periodo, per ridurre le emissioni di Co2, per il recupero delle aree depresse”.