KIEV – Una massiccia battaglia aerea ha illuminato i cieli dell’Ucraina questa notte. Il portavoce dell’aeronautica militare ucraina Yuri Ignat, come riporta Ukrainska Pravda, ha denunciato un dispiegamento di una “quantità di aerei senza precedenti” da parte della Russia nell’attacco avvenuto questa notte. Ignat parla di molti droni e di diverse dozzine di aerei tattici. L’aeronautica di Kiev, in un aggiornamento su Telegram, afferma che 18 droni sono stati abbattuti dalle forze di difesa ucraine e 17 missili in direzione delle regioni di Mykolaiv e Odessa sono stati intercettati e distrutti.
Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha paragonato il leader russo Vladimir Putin ad Adolf Hitler in una dichiarazione rilasciata a Cbs News, sottolineando il rischio di un nuovo conflitto mondiale se non sarà fermato. Per questo motivo il presidente ucraino chiederà nel suo intervento all’Onu e nell’incontro con il presidente Usa Joe Biden “una giusta fine” della guerra, ribadendo che “l’aiuto all’Ucraina è un investimento nella stabilità, nelle regole globali e nel ripristino del diritto internazionale”. Lo ha affermato il consigliere capo dell’ufficio presidenziale Mykhailo Podolyak in un’intervista alla Cnn.
La Russia, intanto, accoglierà il ministro degli Esteri cinese Wang Yi da oggi fino al 21 settembre, per tenere il diciottesimo ciclo delle consultazioni sino-russe sulla sicurezza strategica. Questo incontro si inserisce in una serie di visite e di colloqui telefonici ad alto livello tra Mosca e Pechino, che non ha mai formalmente condannato l’attacco all’Ucraina.