Aumentano le vittime di incidenti stradali. Nel periodo compreso tra giugno e gli inizi di settembre l’Osservatorio Asaps ha riportato che 420 persone hanno perso la vita sulle strade italiane, 27 decessi soltanto nel primo fine settimana di settembre con otto automobilisti, 17 motociclisti e due ciclisti morti. Un dato preoccupante se si considera inoltre che, fra le 27 vittime, sette avevano meno di 35 anni. Tra i comportamenti più rischiosi alla guida, i più frequenti sono la distrazione, il mancato rispetto della precedenza, l’eccesso di velocità e l’abuso di alcol.
Le vittime molto spesso sono giovani, come nel caso dell’ultima tragedia stradale avvenuta all’alba di domenica 10 settembre a Cagliari, nella quale hanno perso la vita quattro ragazzi e altri due sono rimasti feriti, tutti avevano un’età compresa tra i 19 e 24 anni. L’ipotesi al vaglio della procura di Cagliari è quella dell’alta velocità: il sospetto è che la Ford Fiesta, che all’alba della domenica si è schianta e ribaltata dopo aver urtato un marciapiede, viaggiasse a velocità molto elevata. La vettura, ora, è sotto sequestro per eventuali altri accertamenti. Nel frattempo la procura ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio stradale plurimo.