MOSCA – Vladimir Putin è arrivato la mattina del 11 settembre a Vladivostok, dove interverrà al Forum economico dell’Oriente e dove, stando a fonti locali potrebbe incontrare Kim Jong-un. Stando a quanto riportato da YTN, che ha citato come fonte un alto funzionario governativo sudcoreano anonimo, il leader nordcoreano si starebbe lentamente spostando verso il confine nord-orientale della Corea del Nord a bordo del suo treno privato per incontrare Vladimir Putin. Il bilaterale, secondo l’agenzia russa Interfax, potrebbe svolgersi il 13 settembre.
Lula apre a Putin per il G20 in Brasile
L’11 settembre, nella giornata conclusiva del G20 di New Delhi il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula Da Silva ha invitato Vladimir Putin a partecipare al prossimo G20 che si terrà nel 2024 in Brasile affermando che “finché sono presidente del Brasile e lui viene in qui, non c’è modo che venga arrestato”. Nei confronti di Putin pende infatti un mandato d’arresto per crimini di guerra emesso a marzo dalla Corte penale internazionale che consentirebbe, qualora il premier uscisse dai confini della Russia per recarsi in uno dei Paesi che hanno ratificato lo Statuto di Roma, nel suo arresto.
La Nato prepara la più grande esercitazione militare dalla Guerra Fredda
Con l’intensificarsi del conflitto russo ucraino la Nato ha comunicato che nel 2024 metterà in atto una manovra anti-Russia, il più grande dispiegamento di truppe dai tempi della Guerra Fredda. All’esercitazione pianificata con l’obiettivo di respingere un possibile attacco russo contro uno dei Paesi dell’Alleanza parteciperanno circa 41mila soldati provenienti dai 31 membri della Nato compresa la Svezia. L’operazione inizierà nella primavera del 2024 e si prevede, stando alle dichiarazioni dei funzionari Nato, che includerà tra le 500 e le 700 missioni di combattimento aereo e il coinvolgimento di più di 50 navi.