NEW DELHI – A New Delhi è tutto pronto per il G20 del 9 e 10 settembre. C’è grande attesa per l’arrivo del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che sarà ospitato dal primo ministro indiano Narendra Modi nella sua residenza ufficiale. Per Biden sarà la prima volta nel Paese dopo la sua elezione alla presidenza, tra incontri istituzionali e una cena privata. Assenti, invece, il presidente cinese Xi Jinping e il presidente russo Vladimir Putin, su cui pende un mandato di arresto internazionale.
La segretaria Yellen: “Garantire assistenza economica all’Ucraina”
La segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen, che ha commentato la mancata partecipazione di Russia e Cina, ha garantito sul fronte della guerra in Ucraina la necessità di “continuare a fornire assistenza economica tempestiva”. L’aggressione della Russia alla Cina, infatti, “ha aumentato i prezzi di cibo ed energia causando dei rischi per la crescita globale”. E arriva su questa scia la notizia del capo dell’Onu António Guterres, che avrebbe avanzato quattro proposte in una lettera “segreta” del 28 agosto al ministro russo Sergey Lavrov per rinnovare l’accordo sul grano ucraino. La Cina, invece, che “si trova ad affrontare una serie di sfide globali sia a breve sia a lungo termine”, sarà una monitorata speciale.
Arrivata anche la presidente del Consiglio Meloni
Nella capitale indiana è arrivata anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni: per lei, già domani, un bilaterale con il primo ministro indiano Narendra Modi. Meloni all’aeroporto di Delhi è stata accolta dalla ministra dell’Agricoltura Shobha Karandlaje. “Ho avuto il grande piacere di accogliere il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, all’aeroporto di Nuova Delhi. È arrivata per partecipare all’attesissimo vertice dei leader del G20 ospitato nella capitale dell’India”, ha scritto su X la ministra indiana, pubblicando foto e video dello sbarco della premier italiana.
La presidente Meloni all’arrivo a new Delhi
Il presidente del Consiglio Ue Michel contro il blocco russo dei porti ucraini
Dopo le critiche della Russia sulle armi a uranio impoverito fornite dagli Usa a Kiev, arriva l’accusa del presidente del Consiglio europeo Charles Michel, che ha definito “scandaloso che la Russia, dopo aver posto fine all’iniziativa sul grano del mar Nero, stia bloccando e attaccando i porti ucraini”.
