COVERCIANO – La Nazionale italiana domani, 9 settembre, scenderà in campo contro la Macedonia del Nord a Skopje allo stadio Toše Proesk.
L’attesa ormai è finita, nella prima partita ufficiale del nuovo corso farà il suo esordio Luciano Spalletti nelle vesti di commissario tecnico. L’ex allenatore del Napoli inizierà la sua avventura in Nazionale contro la stessa squadra che impedì alla selezione di Roberto Mancini di andare ai Mondiali in Qatar. Il ct azzurro debutterà con l’obiettivo di portare l’Italia ai campionati europei 2024. Al momento la squadra fino ad agosto guidata da Roberto Mancini è terza in classifica con soli tre punti, dietro l’Ucraina.
In linea con la vecchia formazione di Mancini, quella di Spalletti ne riprende il modulo di gioco. L’ex tecnico dei campioni di Italia ha intenzione di schierare un 4-3-3 proprio come accaduto a Napoli durante la scorsa stagione. Il modulo di gioco prevede Nicolò Barella, Bryan Cristante e Sandro Tonali a centrocampo, mentre nel tridente offensivo troveranno spazio il neo capitano dell’Italia Ciro Immobile, affiancato da Matteo Politano e Mattia Zaccagni.
L’energia e l’entusiasmo degli Azzurri sono il motore che porterà la squadra ad affrontare la difficile sfida a Skopje, aiutata anche dal loro allenatore, noto per aver fatto sempre giocare bene le proprie squadre. Anche il giocatore dell’Inter Barella ha gradito il nuovo ruolo che Spalletti gli ha assegnato, tanto che in conferenza stampa ha dichiarato che “con me è stato subito onesto, mi ha criticato e fatto i complimenti, ha parlato in modo schietto, diretto e questo l’ho apprezzato molto, so che non devo essere impulsivo e magari fare qualche gol in più”.
Una vittoria del neo ct potrebbe segnare il definitivo punto di rottura con il passato aprendo nel migliore dei modi il nuovo corso dell’Italia firmato Luciano Spalletti. In un periodo dell’anno in cui la Nazionale non ha mai brindato.
