ROMA – Nuovi sostegni contro il caro-bollette, bonus benzina contro il caro-carburanti e un’ulteriore stretta sul superbonus. Sono questi i temi sul tavolo del vertice, previsto per oggi, a Palazzo Chigi.
L’attenzione del governo è rivolta in particolare al tema del caro-bollette, in scadenza per fine mese. Il ministro dell’ambiente Pichetto Fratin ha affermato che il governo sta valutando la conferma del sostegno. Il governo, inoltre, pensa all’introduzione di un bonus benzina, destinato soprattutto ai redditi più bassi, sostenuto dal ministero delle Imprese.
Sul tavolo anche il nodo Superbonus, una misura ereditata e tutt’altro che gradita dall’esecutivo, definita un vero e proprio “disastro” da Meloni. Il governo, poi, starebbe pensando di riaprire le cessioni e lo sconto in fattura ma solo per le fasce meno abbienti. “Se il credito del Superbonus fosse cedibile solo a chi ha redditi bassi il problema sarebbe risolto”, ha spiegato il sottosegretario all’Economia Federico Freni.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha rassicurato la maggioranza: “Saremo unanimi, concordi, seri e concreti”, ha detto. “L’obiettivo comune è quello di mettere i soldi che ci sono, pochi o tanti lo vedremo, per l’aumento di stipendi e pensioni”, ha concluso Salvini. Mentre, ieri, la presidente del Consiglio ha serrato i ranghi con una cena con i membri di FdI a Palazzo Brancaccio. “Pronti per una nuova stagione di lavoro, per far tornare grande l’Italia”, ha commentato così su Instagram lo scatto pubblicato insieme ai parlamentari.