ROMA – Il Parlamento europeo richiama l’Italia per la recente circolare del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che ha bloccato le registrazioni all’anagrafe dei figli di coppie gay e invita “a revocare immediatamente la decisione”. È il contenuto dell’emendamento al testo della Risoluzione sullo Stato di diritto che condanna la circolare perché porterebbe “alla discriminazione non solo delle coppie dello stesso sesso, ma anche e soprattutto dei loro figli”.
L’emendamento è stato presentato dai liberali di Renew Europe e approvato con i voti a favore di Socialisti e Democratici, Verdi e Sinistra. Il Partito Popolare Europeo invece si divide: contrarie le delegazioni di Forza Italia, Fratelli d’Italia Lega, a favore quelle dei Paesi nordici e del Portogallo.
“Il tema delle trascrizioni è un tema dei diritti dei bambini. Nei comuni non possono esistere bambini di serie A e di serie B. Se sarà necessario disobbedire procederemo con le trascrizioni”, ha detto Antonio Decaro, presidente dell’Anci.