ROMA – Una corona di alloro e dei fiori bianchi sono stati posti sul monumento commemorativo in via Mario Fani a Roma, in occasione dell’ anniversario del rapimento del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro e della strage che ha portato alla morte dei cinque uomini della sua scorta. Sono trascorsi 45 anni da quel tragico 16 marzo 1978, quando le Br assassinarono Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi e Raffaele Iozzino. Moro, invece, fu tenuto in ostaggio per 55 giorni, fino al 9 maggio quando il suo corpo fu ritrovato nel bagagliaio di una Renault 4 in via Caetani, a Roma.
“Uno fra i momenti più dolorosi della storia del Paese” ha ribadito il ministro degli Interni Matteo Piantedosi. “A noi spetta il compito di custodire e ravvivare nella memoria delle giovani generazioni il ricordo di questa pagina buia e drammatica della storia repubblicana” ha ricordato il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, durante la cerimonia. Presente anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha ribadito come “Roma non dimentica il loro sacrificio e questa ferita profonda alla nostra democrazia”.