ROMA – L’Iva azzerata per alcuni beni di prima necessità resta un’ipotesi. La normativa dell’Unione europea, infatti, “prevede anche l’aliquota zero, ma si deve lavorare”, ha dichiarato il viceministro dell’economia Maurizio Leo, a margine della presentazione dei risultati dell’Agenzia dell’Entrate alla Camera. La riforma del fisco dovrebbe essere presentata la prossima settimana in Cdm.
La parte più significativa della riforma, è legata ai “procedimenti”. L’obiettivo è dare maggiore respiro ai contribuenti da agosto a dicembre. Molto positivi i dati relativi al 2022, con 10,83 miliardi di euro riscossi e il recupero dell’evasione di 20,2 miliardi di euro. “Si ratta del dato più alto di sempre”, ha detto Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia dell’Entrate. Inoltre, finora sono state presentate 600mila domande online di rottamazione “e ciò dimostra grande entusiasmo di cambiare il rapporto tributario”, ha aggiunto ancora il viceministro Leo.