MILANO – Era già stato arrestato per furto con strappo il ventitreenne marocchino che lunedì ha aggredito sei passanti (nessuno in pericolo di vita) nei pressi della stazione Centrale di Milano. Si tratta di un uomo senza fissa dimora che ora si trova ora nel carcere di San Vittore accusato di rapina pluriaggravata e lesioni.
La ricostruzione dell’aggressione
L’uomo intorno alle 17:40 ha assalito con un coltellino una donna di 39 anni per rubarle un cellulare. Poco dopo ha rapinato un’altra donna sottraendole il telefono e l’abbonamento per i mezzi pubblici. Successivamente ha individuato la sua terza vittima: una donna di trentaquattro anni, derubata del cellulare e di 20 euro.
La quarta rapina ha coinvolto una ragazza di 23 anni, a cui avrebbe sottratto le carte di credito. In soccorso di quest’ultima sono intervenute tre persone, di 24, 68 e 57 anni, che hanno riportato lesioni varie di cui l’ultima si trova in codice rosso al San Carlo.
I precedenti
L’uomo era già stato denunciato per uno scippo messo a segno nel febbraio scorso: aveva strappato il telefono cellulare a un uomo a bordo di un autobus. Trovato dagli agenti della Polfer, era in uno stato di alterazione tale che è stato ricoverato all’ospedale e dimesso il giorno dopo. Al momento è ricoverato all’ ospedale Fatebenefratelli, sempre per le sue condizioni di alterazione, forse da alcol. Ora si attende l’udienza di convalida dell’arresto.