FRANCOFORTE SUL MENO – L’aggressione del Napoli contro il pressing senza sosta dell’Eintracht: la sfida degli ottavi di finale di Champions League si gioca questa sera, martedì 21 febbraio, alle 21:00 in casa delle Aquile della Bundesliga, il Deutsche Bank Park. Gli azzurri di Luciano Spalletti “cercano sempre la vittoria”, secondo quanto ha affermato lo stesso allenatore in conferenza stampa e l’Eintracht, seguìto nelle tattiche dall’austriaco Oliver Glasner, non può essere da meno: “Conosco i punti deboli del Napoli: era nostro obiettivo essere agli ottavi e incontrarci con questa grande squadra”, ha detto.
I punti deboli
“Il Napoli non gioca un calcio italiano. Sono aggressivi, fanno pressing alto”, ha concluso Glasner, spiegando di conoscere il ventre molle dei partenopei, una squadra offensiva e che colpisce fulminea e pragmatica, che gioca tutto su affondi e accelerazioni improvvise. Contro questa strategia l’Eintracht schiera una difesa più bassa, a tre, esponendosi a duelli personali. Per contrastare i tentativi dei tedeschi di aggirare la furia cieca del Napoli, è importante non gettarsi nella mischia con rischiose ripartenze. Ma l’arma segreta del club azzurro l’ha rivelata il presidente Aurelio De Laurentiis: “Dal 2008 siamo cresciuti e diventati competitivi scendendo in campo con onestà”. De Laurentiis, è chiaro, sogna la Champions ma disegna pragmatico un altro obiettivo: “quando a maggio dicevo che avremmo lottato per lo scudetto nessuno mi credeva”. Lo scudetto, chiaramente, è quell’obiettivo.
La formazione
Ma tornando alla sfida con l’Eintracht, il tecnico dispone sulla scacchiera un 4-3-3 contro il 3-4-2-1 delle Aquile del Meno. Sarà il duo azzurro Osimhen-Kvara a puntare al gol oltre le barricate degli avversari, protagonisti della lotta per i quarti. Starà all’intuito dei giocatori il gioco d’intuito e di equilibrio, Spalletti ha già fatto il possibile. Gli occhi del mister sono però su “Kvara”, ovvero Khvicha Kvaratskhelia, il georgiano che al suo debutto in Champions con la maglia del Napoli ha già segnato due gol e ne promette molti altri.