ROMA – Silvio Berlusconi è stato assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo Ruby-ter. Mercoledì tutti i ventinove imputati sono stati prosciolti. Nel processo conclusosi il 15 febbraio, infatti, i giudici hanno stabilito che “il fatto non sussiste”.
Secondo il Tribunale, la Procura ha commesso l’errore di ascoltare le dichiarazioni delle ex “Olgettine” come testimoni e non come indagate, per cui “non solo non è configurabile il delitto di falsa testimonianza, ma neppure il reato di corruzione in atti giudiziari”, ha spiegato Fabio Roia, Presidente Vicario del Tribunale di Milano.
Le indagini erano partite nel maggio 2010, quando la minorenne Karima El Marough, in arte “Ruby Rubacuori”, fu fermata dalla Questura di Milano per furto. Il suo interrogatorio portò alla luce le serate nella villa di Berlusconi ad Arcore e un presunto giro di prostituzione su cui gli inquirenti iniziarono a indagare, facendo partire tre processi. Secondo i giudici, sono dieci milioni di euro in totale quelli usati per corrompere i testimoni.
Le reazioni
“Sono stato finalmente assolto dopo più di undici anni di sofferenze, di fango e di danni politici”, ha scritto sui social il leader di Forza Italia. “Mio padre è l’uomo più perseguitato del mondo”, ha detto sua figlia Barbara.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha parlato di “un’ottima notizia che mette fine a una lunga vicenda”. Soddisfazione nel centrodestra. “Felice per l’assoluzione di Silvio dopo anni di sofferenza, insulti e inutili polemiche”, ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Mentre Antonio Tajani, ministro degli Esteri e vicepremier, ha detto che si tratta di “una bellissima notizia che rende giustizia ad uomo attaccato tanto ingiustamente per motivi politici”.
“Sono contenta della sua assoluzione, tredici anni hanno distrutto me ma hanno distrutto anche lui. Questa vicenda non poteva che avere questo fine”, ha detto Karima El Mahroug. “Con il senno di poi”, ha aggiunto, “mi sono pentita di essere entrata a casa di Berlusconi. Tutto è stato strumentalizzato”.
Nel frattempo, dai parlamentari di Fi è arrivata la proposta per l’istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sull’uso politico della magistratura.