BRUXELLES – I siti web della Nato nel mirino degli hacker. A rendere noto il colpo sferrato alle infrastrutture nella serata del 12 febbraio 2023 – che potrebbe essere attribuito a un collettivo russo – è stata una portavoce dell’Alleanza Atlantica.
L’offensiva lanciata è di tipo Denial of service attack (Ddos), un attacco informatico che tenta di sovraccaricare con traffico dannoso un sito web o una risorsa rendendola così irraggiungibile dall’utenza. L’attacco ha mandato fuori uso per diverse ore il portale del quartier generale delle Operazioni Speciali della Nato.
Tra i papabili responsabili c’è il gruppo filorusso Killnet che, dall’inizio del conflitto in Ucraina, è stato protagonista di offensive cibernetiche a diversi siti istituzionali, compresi quelli del Senato italiano – avvenuto l’11 maggio del 2022 – e del Bundestag tedesco. In alcuni canali Telegram sarebbe anche comparso un messaggio di rivendicazione del gruppo filorusso.