Parigi – I palazzi ottocenteschi di Odessa, la sua cultura e la sua storia hanno ottenuto la protezione dell’Unesco. Il 25 gennaio il Comitato del patrimonio mondiale dell’ organizzazione delle Nazioni Unite si è riunito in una sessione straordinaria a Parigi e ha approvato l’iscrizione della città ucraina, porto strategico del paese, nella lista del patrimonio mondiale in pericolo.
Accolta la richiesta di Zelensky
L’appello che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva rivolto all’organizzazione lo scorso ottobre è stato accolto. Il Capo di Stato chiedeva che venisse accelerato l’iter di approvazione della città nell’elenco, “date le minacce quotidiane di attacchi russi”. “Dobbiamo – ha ribadito – fornire un chiaro segnale che il mondo non chiuderà un occhio sulla distruzione della nostra storia, della nostra cultura, del nostro patrimonio comune”.
La decisione è stata votata con sei voti favorevoli, 14 astenuti, e uno contrario: quello della Russia. Mosca ha definito la decisione “politica” e ha accusato l’Occidente di imparzialità. Ma anche la Russia è tra i firmatari della convenzione Unesco del 1972, che impegna i paesi membri ad “assistere nella protezione dei siti elencati” e li obbliga “ad astenersi dall’adottare qualsiasi misura deliberata” che possa danneggiarli.
Il sostegno dell’Italia
La direttrice generale dell’Unesco, Audrey Azoulay, ha espresso la sua soddisfazione, affermando che “mentre la guerra è ancora in corso, questa iscrizione dimostra la nostra determinazione collettiva a garantire che questa città sia preservata da ulteriori distruzioni”. La conclusione del processo è stata resa possibile anche dal ruolo attivo dell’Italia, che ha preparato la documentazione tecnica in un tavolo di coordinamento tra i ministeri della cultura italiano e ucraino.
Il patrimonio culturale di Odessa
Odessa, la Perla del Mar Nero, è famosa per la sua architettura, per gli edifici barocchi del centro storico come il Teatro dell’Opera e del Balletto e per la monumentale scalinata Potemkin, resa celebre dal film “La corazzata Potemkin”. Tra le meraviglie della città ci sono anche i paesaggi, le spiagge e la passeggiata Primorsky Boulevard che si snoda accanto al lungomare.