ROMA – Riunione in mattinata a Roma delle tre sigle che rappresentano i gestori della benzina mentre continua lo sciopero dei carburanti sulle reti stradali e autostradali per protestare contro le misure del decreto legge sulla Trasparenza dei prezzi.
Il raduno è stato organizzato all’indomani dell’incontro convocato martedì 24 d’urgenza dal ministro delle Imprese Adolfo Urso per scongiurare lo sciopero ed evitare disagi ai guidatori. L’assemblea dei gruppi dirigenti delle organizzazioni di categoria, presso la sala Capranichetta di piazza Montecitorio, è “aperta a tutti i deputati e i senatori” ma le sigle appaiono divise sulla durata dello sciopero della benzina.
Faib Confesercenti ha comunicato di “ridurre a un solo giorno la mobilitazione” mentre Fegica e Figisc-Anisa Confcommercio confermano lo stop di due giorni. Secondo fonti Faib, l’adesione allo sciopero riguarda l’80-90% dei benzinai sulla rete stradale, pari a 12-13 mila impianti sugli 22mila totali.