NAPOLI – In un evento svoltosi il 18 gennaio al Palazzo Reale di Napoli, Bergamo e Brescia hanno ricevuto da Procida il testimone e saranno per il 2023 le Capitali della Cultura.
Durante la cerimonia era presente anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che ha motivato la scelta di Bergamo e Brescia: “Parliamo delle due province che sono state maggiormente colpite dalla prima ondata della pandemia”, ha affermato il ministro, per poi ribadire l’importanza artistica delle due città: “La rinascita avviene attraverso la cultura”.
Per il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, “l’anno da Capitali della Cultura sarà l’occasione per scoprire la bellezza di queste terre”. Il primo cittadino di Bergamo Giorgio Gori ha sottolineato il collegamento tra Procida e Bergamo: “Mi piace l’idea che ci sia un passaggio di testimone da Sud a Nord”.
La cerimonia inaugurale
Domani 20 gennaio la cerimonia inaugurale avrà luogo, in contemporanea, al Teatro Donizetti di Bergamo e al Teatro Grande di Brescia, tra loro collegati, e alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
I numeri di Procida 2022
Bilancio positivo per i numeri dell’isola di Arturo come Capitale della Cultura 2022 con trecento giorni di eventi e un impatto economico stimato in 33 milioni di euro. Record di presenze per Procida sul fronte turisti con 600mila persone sbarcate nel solo 2022, numeri superiori anche rispetto alle stime originali.
L’anno di Procida ha rappresentato progetti culturali originali declinati in workshop aperti al pubblico, happening e mostre. Le più importanti testate internazionali si sono occupate della manifestazione, dal National Geographic al New York Times, con una copertura garantita in oltre 25 paesi del mondo.