BRUXELLES – Antonio Panzeri si pente e firma un accordo con la magistratura belga. Secondo quanto pattuito con i magistrati l’ex europarlamentare, coinvolto nel Qatargate, resterà in carcere solo un anno, pagherà una multa e gli saranno confiscati i beni acquistati fino all’arresto per un valore di circa un milione di euro. Panzeri, nel corso del colloquio, ha ammesso di aver pagato il collega belga Marca Tarabella per una cifra che si aggira intorno ai 140mila euro.
Nel frattempo la commercialista della famiglia Panzeri Monica Rosanna Bellini è stata arrestata dal nucleo di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza, coordinata dal procuratore aggiunto Fabio De Pasquale, in esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso dai magistrati belgi. Bellini è accusata di associazione a delinquere, corruzione e riciclaggio. Per la magistratura si sarebbe occupata della “consulenza gestionale e finanziaria” di Panzeri e della moglie, mettendo in atto “operazioni di riciclaggio” attraverso alcune società.
La Commissione Ue annuncia a breve nuove norme contro la corruzione, come dichiarato dalla commissaria agli Affari Interni Johansson alla Plenaria del Parlamento europeo “saremo i più duri possibile”.
Nella foto in alto: Antonio Panzieri, foto Ansa