ROMA – C’è aria di rinnovamento nello spogliatoio dell’Inter. Durante la cena di Natale il presidente nerazzurro Steven Zhang ha ribadito l’intenzione di tenersi il club nonostante il debito da risanare in poco tempo. Il deficit da 295 milioni di euro che il club ha contratto con la società statunitense Oaktree è in scadenza a maggio 2024. Zhang sta valutando l’opportunità di allungare i termini dell’accordo con il fondo californiano, rivedendo i tassi di interesse stipulati nel 2021 e fissati al 12%. Altra opzione è quella di rifinanziare il debito societario con un ulteriore fondo che si faccia carico di supportare la società.
Le linee guida del numero uno nerazzurro
Le linee guida di Zhang sono ormai chiare. Per il presidente cinese è indispensabile continuare nel percorso di abbattimento del monte ingaggi e nel ringiovanimento della rosa. Sarà necessario il sacrificio di qualche ‘big’ per trovare profili giovani ma di alto livello, sulla falsariga delle operazioni del Napoli nell’estate 2022. Tra i nomi che potrebbero lasciare Appiano Gentile c’è Denzel Dumfries, terzino olandese, in bilico tra le offerte di Chelsea e Manchester United. Lautaro Martinez, fresco campione del mondo con l’Argentina, potrebbe salutare Milano alla volta di qualche top club europeo per un’offerta di almeno 100 milioni di euro.
Gli obiettivi di mercato
Per il mercato in entrata dell’Inter si parla di Marcus Thuram, classe ‘97, attaccante e figlio dell’ex giocatore del Parma e Juventus Lilian, che non intende rinnovare con il Borussia Mönchengladbach. Tra i sogni per rinfoltire la rosa ci sono anche Yunus Musah del Valencia per il centrocampo e Giorgio Scalvini dell’Atalanta per la difesa.
La sfida con la Reggina
Questa sera, 22 dicembre, i nerazzurri sono attesi sul campo contro la Reggina, prima della ripresa del campionato. Simone Inzaghi sfiderà il fratello Filippo, allenatore della squadra calabrese, contando su Romelo Lukaku.
Nella foto Steven Zhang e alcuni calciatori dell’Inter, Ansa