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HomeCronaca Stop al cellulare in classe. Il ministero dell’Istruzione lo vieta durante le lezioni

Stop al cellulare in classe
Il ministero dell'Istruzione
lo vieta durante le lezioni

Ok all'uso solo per finalità didattiche

e su autorizzazione dei docenti

di Beatrice Subissi20 Dicembre 2022
20 Dicembre 2022

ROMA – Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, ha firmato una circolare che contiene le indicazioni sull’utilizzo dei cellulari e di altri dispositivi elettronici in classe e disciplina l’uso che se ne può fare.

Durante le lezioni, non sarà possibile utilizzare il telefono cellulare, “trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui e di una mancanza di rispetto verso i docenti a cui è prioritario restituire autorevolezza”.

“La scuola deve essere il luogo dove i talenti e la creatività dei giovani si esaltano, non vengono mortificati con un abuso reiterato dei telefonini, ha affermato Valditara. L’uso degli smartphone e dei dispositivi elettronici sarà limitato solo alla didattica e sempre su autorizzazione del docente, “e in conformità con i regolamenti di istituto per finalità didattiche, inclusive e formative, anche nell’ambito degli obiettivi del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e della cittadinanza digitale”. Con la circolare non vengono introdotte sanzioni disciplinari, ci si affida solo al senso di responsabilità.

Il Ministero dell’Istruzione, inoltre, ha allegato alla circolare una relazione finale dell’indagine conoscitiva realizzata nella scorsa legislatura dalla settimana Commissione del Senato “Sull’impatto del digitale sugli studenti, con particolare riferimento ai processi di apprendimento”, la quale mette in guardia sui rischi per la salute dei ragazzi legati ad un uso prolungato degli smartphone.

La posizione del Codacons

Anche il Codacons approva la circolare firmata dal Ministro dell’Istruzione ma contesta la decisione di non inserire sanzioni nei confronti degli istituti che non si adegueranno alle disposizioni. “In tal senso la circolare del Ministro rischia di servire a poco, e di non cambiare gli abusi che vengono commessi nelle aule italiane, dove i telefonini non solo rappresentano una fonte di distrazione, ma spesso sono utilizzati per atti di bullismo”, sostiene. Il Codacons, quindi, invita i genitori a segnalare all’associazione le scuole che non fanno rispettare il divieto sui cellulari in classe.

Nella foto in alto: due ragazze con in mano un telefono cellulare all’ingresso della scuola (Ansa)

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