DOHA – Grande attesa per la semifinale del Mondiale in Qatar che andrà in scena questa sera allo stadio Al-Bayt e che vedrà difronte la Francia di Deschamps e la rivelazione Marocco del ct Walid Regragui. La vincente affronterà in finale l’Argentina, che dopo la roboante vittoria per 3-0 di ieri sera ai danni della Croazia, ha già staccato il pass per la finalissima di Doha di domenica prossima.
Una sfida che vede “Les bleus” favoriti, che possono schierare giocatori del calibro del fenomeno numero 10 Mbappé. Tuttavia, la nazionale africana – in Qatar – ha già dimostrato di potersela giocare con tutte, battendo nel corso del torneo squadre più quotate come Belgio, Spagna e Portogallo, e riuscendo nell’impresa di diventare la prima nazionale africana della storia a raggiungere le semifinali di un mondiale. Servirà dunque una Francia perfetta per scalfire il “muro” marocchino, che ha subito solamente un gol nel corso della manifestazione, soprattutto grazie alle prestazioni superlative del portiere Bono.
Fermento nei vari Paesi dove la comunità marocchina è numerosa, come la Francia, dove circa 3 milioni di marocchini sono pronti a gioire per un’eventuale vittoria. Per questo, il prefetto di Parigi ha scelto di mobilitare circa 1400 agenti che agiranno questa notte nel centro della Capitale. Si è espresso a riguardo anche il Jerusalem Post, che oggi ha annunciato “siamo tutti marocchini” e ha ricevuto la pronta risposta “Allez les Bleus” dall’ambasciata di Francia in Israele. Una sfida che per molti è anche a livello politico e sarà una sorta di “vendetta” del Marocco nei confronti della Francia, che trasformarono il paese africano in un protettorato.
Vedremo dunque chi raggiungerà in finale l’Argentina di Lionel Messi, protagonista assoluto ieri, che sogna di alzare da capitano l’unico trofeo che ancora manca alla sua bacheca ed eguagliare così le gesta del mitico Diego Maradona, che 36 anni fa condusse l’albiceleste alla vittoria del suo secondo e ad oggi (fino a domenica?) ultimo mondiale.
Nella foto, la Nazionale francese al termine dell’incontro con l’Inghilterra