Nadith Najafi, la ragazza simbolo delle proteste in Iran dopo l’uccisione di Mahsa Amini, è stata a sua volta uccisa nella città di Karaj. La notizia circola da qualche ora sui social, nonostante l’Iran sia quasi isolato dalla rete, ma a renderlo noto al mondo è stata la giornalista persiana Masih Alinejad sul suo profilo Twitter:
“Sua sorella mi ha detto che aveva solo 20 anni ed è stata uccisa da 6 proiettili nella città di Karaj”. Questo il contenuto del tweet pubblicato. Najaf era diventata simbolo della protesta contro il regime degli Ayatollah, grazie al video virale nel quale, senza velo, si legava i capelli biondi prima di una manifestazione contro l’uccisione di Mahsa Amini, rea di aver indossato male l’hijab e per questo trovata morta in un commando di Polizia a Teheran.