La nazionale italiana si prepara ad affrontare la sorprendente Ungheria di Marco Rossi: in palio il primo posto del Gruppo 3 e la qualificazione alla fase finale di Nations League. Alla Puskas Arena di Budapest non scenderà in campo Ciro Immobile, richiamato a Roma da Lotito, impensierito dal rischio che il suo centravanti possa incappare in un infortunio più serio dopo i risentimenti fisici avvertiti prima dell’inizio di Italia-Inghilterra.
Sarà una sfida importante per ridare un po’ di fiducia in un gruppo in fase di rinnovamento. L’Ungheria ha a disposizione due risultati su tre per imporsi nel girone e accedere alla Final Four. Saranno 70mila gli spettatori sugli spalti a sostenere la tenace squadra guidata dal tecnico italiano Marco Rossi: vincere il girone sarebbe un traguardo storico per la nazionale magiara. Mancini tuttavia parla di “50% di possibilità di vincere”, nonostante le defezioni importanti.
Una eventuale passaggio del turno donerebbe, oltre a una dose di autostima importante dopo il tonfo delle qualificazioni mondiali, i punti nel ranking Fifa necessari per avere delle avversarie più abbordabile nelle qualificazioni per Euro 2024. E, come ha ricordato il commissario tecnico nelle interviste pre-partenza, gioverebbe non poco ai numerosi giovani nel giro della nazionale, che potranno partecipare a dei match prestigiosi, con la maglia azzurra, per la prima volta nella loro carriera, immagazzinando una preziosa esperienza internazionale in vista del futuro.