“London Bridge is down”. La Regina Elisabetta II è morta a 96 anni nell’amata residenza scozzese di Balmoral, raggiunta dai quattro figli e i familiari più stretti: a cominciare dal primogenito eterno erede al trono Carlo, che a 73 anni diventa re con la seconda moglie Camilla al fianco elevata a regina consorte. Questa sera il suo discorso.
L’apprensione era cominciata nel primo pomeriggio dell’8 settembre, quando i medici della regina si erano detti “preoccupati” per lo stato di salute della sovrana. La Bbc (e i giornali di tutto il mondo), appresa la notizia, hanno puntato i riflettori sui cancelli della residenza di Balmoral.
A Buckingham Palace una folla attonita si è radunata in piazza. I vestiti a lutto dei giornalisti della Bbc, la commozione e lo sgomento negli sguardi dei cronisti e dei sudditi. Un doppio arcobaleno è spuntato nei cieli di Londra quando è arrivata la notizia. Sono le immagini della giornata.
Con la morte di Elisabetta II finisce un’epoca inserita tra due secoli di storia: le grandi guerre, gli anni della tensione tra potenze e la Brexit. È stata la regina dei record. Oltre 70 anni di Regno, sul trono dal 1926 al 2022, celebrati a giugno con il Giubileo di platino. Il matrimonio con il principe Filippo, morto il 9 aprile 2021, è il più duraturo tra quelli reali. Elisabetta II ha dato incarico a 16 primi ministri (l’ultimo alla leader Tory Liz Truss proprio pochi giorni fa), ha conosciuto 5 Papi e ha visto insediarsi ben 15 presidenti degli Stati Uniti.
Un’icona pop globale, la sua vita è stata fonte di ispirazione per generazioni, raccontata al cinema, in tv, nella musica. Ineguagliabile il suo stile. I drammi familiari (la morte della principessa Diana, prima moglie di Carlo, e le tensioni con il nipote Harry) non hanno scalfito la sua immagine globale.
Per la neopremier Truss “la sua morte è uno shock per la nazione”. Unanime il cordoglio del mondo. Secondo Papa Francesco, Elisabetta II ha messo la “sua vita al servizio della nazione”. Il presidente Usa Joe Biden ha detto che “è stata fonte di conforto e orgoglio per tutti i britannici”. Per Vladimir Putin la sua scomparsa è per il mondo “una perdita irreparabile”. “La sua figura di eccezionale rilievo entra nella storia”, ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella. Per il premier Mario Draghi, infine, la Regina “ha raccolto rispetto, affetto e simpatia ovunque nel mondo”.