Jannik Sinner e Matteo Berrettini sono nella storia. I due tennisti azzurri, grazie alla qualificazione ai quarti di finale dello Us Open, sono la prima coppia italiana a qualificarsi per due volte ai quarti di finale di uno Slam. La prima volta è stata quest’anno agli Australian Open, dove Berrettini venne eliminato in semifinale da Novak Djokovic e Sinner ai quarti da Stefanos Tsitsipas.
Agli Us Open l’Italia è la nazione più rappresentata tra gli atleti in gara grazie alla vittoria di Sinner contro il bielorusso Il’ja Ivashka per 3 set a 2. L’altoatesino questa notte non ha espresso il suo miglior tennis, soprattutto nel secondo set, commettendo molti errori gratuiti (55), ma è comunque riuscito ad avere la meglio sul bielorusso in quasi quattro ore di match. Ai quarti se la vedrà contro Carlos Alcaraz, che ha battuto in cinque set Marin Cilic, vittorioso a New York nell’edizione del 2014. Gli ultimi due precedenti li ha vinti Sinner, ma nella più recente sfida sul cemento ha avuto la meglio lo spagnolo con un netto 2-0 all’Atp di Parigi.
Oggi Berrettini apre il turno dei quarti contro il norvegese Casper Ruud, uno dei favoriti alla vittoria finale. Il tennista romano proverà a riscattare la sconfitta di due mesi fa contro il norvegese all’Atp Tour di Gstaad in Svizzera, dove perse 2-1 in finale sulla terra rossa. Berrettini arriva a questa sfida dopo aver battuto in cinque set lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina e sta cercando di ritrovare la forma migliore e il feeling giusto con il cemento, dopo essere stato eliminato al primo turno agli Atp di Montreal e di Cincinnati.
Con la sconfitta di Rafa Nadal contro l’atleta di casa Frances Tiafoe, si apre la gara alla prima posizione del ranking Atp. Il campione spagnolo rimane virtualmente il numero 1, ma cederà lo scettro del primato qualora Ruud o il connazionale Alcaraz dovessero raggiungere la finale dello Slam. Se entrambi dovessero arrivarci, il vincitore degli Us Open 2022 sarà il nuovo numero 1 del mondo.