Maggioranza spaccata sul catasto. Ieri Lega, Forza Italia e Fdi hanno proposto un emendamento soppressivo dell’articolo 6 della delega al governo sul riordino del catasto che non è passato per un solo voto. Alla fine, in Commissione Finanze alla Camera, sono stati 23 i voti contrari, contro i 22 a favore.
La riforma voluta fortemente dal premier Mario Draghi, prevede una revisione delle regole catastali per gli immobili con cui si punta a fare chiarezza sulla legalità edilizia. Secondo il centrodestra, però, la riforma potrebbe aumentare la tasse sulla casa e per questo motivo era stato presentato un emendamento. La riforma ha trovato il pieno appoggio del centrosinistra che sostiene la necessità di chiarezza sugli immobili irregolari.
Il tweet di Letta e la risposta di Giorgia Meloni
Enrico Letta ha scritto su Twitter che il centrodestra avrebbe cercato di far cadere il governo Draghi. Il segretario del PD ha poi twittato: “Abbiamo tenuto, ma sembra una fake news, in uno dei giorni più drammatici della nostra storia recente. Sono senza parole”. Non si è fatta attendere la risposta di Giorgia Meloni: “In uno dei giorni più drammatici della storia recente e con due stati di emergenza aperti siete riusciti a mettere una patrimoniale. A rimanere senza parole sono gli italiani”.
In uno dei giorni più drammatici della storia recente e con due stati di emergenza aperti siete riusciti a mettere una #patrimoniale. A rimanere senza parole sono gli italiani.
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) March 4, 2022
Le reazioni dal centrodestra, Brunetta favorevole
Matteo Salvini chiede un appuntamento al premier Mario Draghi. Il leader della Lega non si spiega “l’insistenza di queste ore sulla revisione del catasto e il conseguente segnale di un futuro aumento di tasse”. Il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri ha dichiarato che Forza Italia si fa da sempre garante di una politica di tutela del risparmio e della casa: “Forza Italia è la vera polizza a tutela della casa e del risparmio degli italiani. Continueremo quindi a svolgere un ruolo molto chiaro su questi temi”. Gasparri ha parlato anche della bocciatura dell’emendamento: “La scelta di queste ore non è certo improvvisata o occasionale ma è un atto di coerenza del nostro movimento”. Favorevole invece il ministro della Pa Renato Brunetta che ritiene incomprensibile il voto di Forza Italia: “Confermo la linea: la casa non si tocca, né ora né mai. Con la revisione del catasto il contribuente medio non si accorgerà di nulla: l’impegno che il Governo ha preso è che nessuno pagherà di più”.