Rientro con vittoria per Jannik Sinner all’Atp 500 di Dubai. Il tennista altoatesino ha battuto in rimonta lo spagnolo numero 43 del mondo, Alejandro Davidovich Fokina, con il punteggio di 4-6, 7-6 (6/8), 6-3. Sinner è tornato in campo con il nuovo coach Simone Vagnozzi, dopo l’annuncio di pochi giorni fa della separazione dal suo storico allenatore, Riccardo Piatti. Al secondo turno affronterà lo scozzese Andy Murray.
Esordio positivo anche per Novak Djokovic, che al suo rientro in campo dopo tre mesi, ha battuto il tennista italiano Lorenzo Musetti. Il serbo potrà giocare solo nei tornei dove non è previsto l’obbligo vaccinale: certa la sua assenza nella tournee americana di Indian Wells e Miami, in discussione anche la sua partecipazione agli Internazionali di Roma.
Sulla questione Djokovic, dopo l’apertura – purché non entri in contatto con ambienti pubblici – della sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, è arrivato lo stop da Giovanni Malagò. Il presidente del Coni ritiene che sia un “messaggio sbagliatissimo” valutare la partecipazione di Djokovic agli Internazionali di tennis. “I nostri figli non possono fare sport senza green pass, perché Novak sì?” aggiunge, augurandosi, tuttavia, un miglioramento della situazione da qui a maggio.