Il ministero dell’Economia e quello della Transizione energetica dovrebbero presentare una prima bozza di un provvedimento da sette miliardi per limitare gli aumenti delle bollette per cittadini e imprese. Il testo definitivo approderà venerdì prossimo in Consiglio dei ministri. Più di tre miliardi arriveranno dai proventi per le aste delle emissioni di CO2, altri 2,5 miliardi dalla cartolarizzazione degli incentivi alle rinnovabili, mentre un altro miliardo arriverà dalle pieghe di bilancio.
Il provvedimento, annunciato da Mario Draghi lo scorso giovedì, risponde alle pressanti richieste delle imprese. Si temono altri fallimenti a causa dell’aumento dei costi per l’energia e per la crescente inflazione. L’agenzia di rating del gruppo Cerved, nelle sue previsioni per il 2022, stima che le probabilità di default delle imprese non-finanziarie italiane potrebbe crescere al 6,12%, contro il 5,71% di dicembre 2021.