“Non sono un No vax, ma rinuncerei ai trofei piuttosto che essere costretto a vaccinarmi contro il Covid”. Il numero uno del tennis Novak Djokovic si dice pronto a fare a meno di Wimbledon e Roland Garros perché “I principi del processo decisionale sul mio corpo sono più importanti di qualsiasi titolo o altro” ha dichiarato in un’intervista alla Bbc, rilasciata a un mese dall’espulsione dall’Australia.
Il campione ha spiegato di essere sempre stato molto interessato al “benessere, salute, nutrizione” e che la sua decisione è stata in parte influenzata dall’impatto positivo che il cambiamento della sua dieta e dei suoi schemi di sonno hanno avuto sulle sue prestazioni da atleta.
Non ha poi escluso di potersi vaccinare in futuro “perché stiamo tutti cercando di trovare collettivamente la migliore soluzione possibile per porre fine al Covid. Non sono mai stato contrario alla vaccinazione. Capisco che a livello globale, tutti stanno cercando di fare un grande sforzo per gestire questo virus e vedere, si spera, una fine presto a questo virus”.
Djokovic, no al vaccino
Rischia di essere escluso
dai tornei più importanti
"Non giocherò Wimbledon e il Roland
se è imposto l'obbligo di vaccinazione"
15 Febbraio 202265