Il Consiglio dei Ministri di questa mattina ha affrontato, tra gli altri, il tema della privatizzazione di Ita Airways, la nuova compagnia di bandiera nazionale che il ministero della Economia controlla al 100%.
All’esame il provvedimento che darà il via libera alla privatizzazione dopo le manifestazioni di interesse d’acquisto da parte della compagnia statunitense Delta Airlines.
Tuttavia il governo vuole che la data room di Ita sia aperta anche ad altri compratori, anche alla luce delle norme europee sulla concorrenza, evitando allo stesso tempo che altri vettori possano manifestare un interesse all’acquisto al solo scopo di spiare le informazioni più sensibili su Ita. Per questo motivo avranno accesso alla data room solo i possibili compratori che depositeranno un piano di sviluppo e integrazione con Ita davvero credibile.
Non sarà presente sicuramente la compagnia tedesca Lufthansa, che al momento non ha manifestato alcun interesse.