Circa 600mila studenti, che fino alla scorsa settimana si trovavano in didattica a distanza, sono potuti tornare in classe. A partire da oggi, infatti, sono state allentate le restrizioni riguardanti la scuola. Gli alunni vaccinati e guariti dalle elementari alle superiori non saranno più in regime di dad, a prescindere dal numero di studenti positivi in classe. Gli unici requisiti per la loro permanenza in aula, così come per quella dei ragazzi esentati dal vaccino per motivi di salute, sono il possesso del green pass e la mascherina Ffp2.
A seguire le lezioni da casa saranno solo gli alunni non vaccinati della scuola secondaria, a partire dal secondo caso di positività in classe. Per questi studenti, così come per tutti coloro che hanno scelto di non vaccinarsi, la quarantena in caso di contatto stretto con un positivo passa da dieci a cinque giorni. Modifiche, infine, anche per la scuola dell’infanzia: il numero di bambini positivi che fa scattare l’isolamento per tutti i componenti della classe passa da uno a cinque.
L’altra grande novità di oggi riguarda il green pass, la cui scadenza diventa illimitata per coloro che hanno ricevuto la terza dose e per chi, dopo il completamento del ciclo primario della vaccinazione, ha contratto il Covid ed è guarito. Il certificato verde varrà invece sei mesi a coloro che hanno avuto il virus prima di sottoporsi alle prime due dosi.
Le restrizioni continueranno ad allentarsi con la riapertura delle discoteche, a partire da venerdì 11 febbraio. Per entrare nei locali, però, sarà necessario il super green pass e, in ambienti chiusi, sarà obbligatoria la mascherina. Quest’ultima, invece, da venerdì non sarà più necessaria all’aperto in zona bianca.
Il graduale ritorno alla normalità è conseguenza della discesa dei contagi (77.029 nuovi casi ieri) e dei decessi (229). Nell’ultima settimana si è osservata una riduzione dei nuovi casi in tutte le Regioni, ad eccezione della Sardegna. Stabili, infine, i dati, forniti da Agenas, sui ricoveri nei reparti ordinari (al 28%) e in terapia intensiva (al 15%) nelle ultime 24 ore.