Quattro miliardi di streaming e 40 milioni di copie vendute in pochi mesi. I loro brani sono stati ai primi posti nelle classifiche di sessanta Paesi del mondo. Questi sono i Maneskin e Sanremo non poteva non avere all’Ariston i vincitori della scorsa edizione del Festival, diventati icone pop mondiali.
Per loro Amadeus si è vestito da autista ed è uscito dallo studio per andare a prendere Vittoria, Damiano, Ethan e Thomas con una golf cart. La band ha mantenuto la promessa di tornare sul palco dell’Ariston, dopo il successo internazionale all’ultima edizione dell’Eurovision song contest. I tecnici gli hanno sistemato i microfoni in diretta e poi è stato puro show. Total black, eccentrici, tutine e maniche a sbuffo. Salgono sul palco graffianti, per niente “Zitti e buoni”. Tutti in piedi all’Ariston per loro, l’Italia accoglie le sue popstar.
“Sul tetto del mondo ci sono quattro ragazzi italiani”, ha urlato Amadeus, dopo l’esibizione del brano vincitore della scorsa edizione, mentre il pubblico gli tributava una standing ovation. Poi il cambio d’abito e tutti in bianco per “Coraline”, un inno alla fragilità dei giovani, e all’amore che cambia il corso della storia. Tanto rock ma anche tanta commozione.