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HomeCronaca Monitoraggio Iss: incidenza casi e Rt in calo. In arrivo la pillola antiCovid

Virus, incidenza in calo
Giù anche i ricoveri
I dati del monitoraggio Iss

In arrivo la pillola anti Covid

Nuove regole per la scuola

di Paola Palazzo28 Gennaio 2022
28 Gennaio 2022

An undated handout photo made available by Pfizer Inc. shows Paxlovid, a Pfizer's coronavirus disease (COVID-19) pill, being manufactured in Ascoli, Italy (issued 15 December 2021). ANSA/PFIZER INC. HANDOUT -- MANDATORY CREDIT-- HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

Questa settimana l’incidenza dei casi di Covid è pari a 1.823 per 100 mila abitanti, rispetto al valore di 2011 della scorsa settimana. Sono i dati emersi dall’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità con il ministero della Salute sull’andamento della pandemia.

Incidenza casi e Rt in calo. Giù anche ospedalizzazioni

Si abbassa anche l’indice di trasmissibilità Rt a 0,97 contro l’1,31 della settimana precedente. Cala il numero dei posti letto occupati dai positivi nei reparti di terapia intensiva, il cui valore si assesta al 16,7% contro il 17,3% dei sette giorni precedenti. Per quanto riguarda l’occupazione a livello nazionale dei reparti ordinari, raggiunge il valore di 30,4%, mentre prima era al 31,6%.

Le Regioni con i dati più critici  

La Provincia autonoma di Trento, le Marche e il Friuli Venezia Giulia registrano il maggior tasso di occupazione dei posti letto per Covid nelle terapie intensive, con valori che si assestano rispettivamente al 27,8%, al 27,3% e al 23,4%. I maggiori tassi di ospedalizzazioni nei reparti ordinari si registrano invece in Valle d’Aosta (al 50,3%), in Liguria (al 39,3%), in Sicilia (al 38,1%) e in Calabria (al 38%). I valori più alti dell’incidenza di contagi questa settimana si registrano nella Provincia autonoma di Bolzano con 3258,5 casi su 100 mila abitanti, seguita dall’Emilia Romagna con 2732,8 casi e dalle Marche con 2644,9 casi.

Aumentano i contagi tra i sanitari 

Salgono i casi di Covid-19 tra medici, infermieri e altri lavoratori della sanità. Negli ultimi 30 giorni sono stati 54.005 a fronte di 3.982.099 casi complessivi. Sono i dati della Sorveglianza integrata Covid-19 in Italia, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità, aggiornati al 26 gennaio. I dati al 20 gennaio riportavano 3.412.930 casi nella popolazione italiana nei 30 giorni precedenti e, di questi, 47.607 tra gli operatori sanitari. Quelli del 13 gennaio riportavano 2.432.925 casi nel paese, di cui 34.446 tra lavoratori della sanità.

Più del 95% dei test è positivo a Omicron

Il 17 gennaio Italia la variante Omicron era predominante, con una prevalenza stimata al 95,8% e con una variabilità regionale tra l’83,3% e il 100%. La Delta invece era al 4,2% del campione esaminato.

In arrivo la pillola anti Covid

Nella prima settimana di febbraio saranno distribuite le prime pillole antiCovid, pari a 11.200 trattamenti. Ieri la struttura commissariale guidata da Francesco Figliuolo ha finalizzato con la casa farmaceutica Pfizer un contratto per la fornitura di 600 mila trattamenti completi dell’antivirale Paxlovid nel corso del 20220.

Nuove regole per la scuola, le proposte del ministro Bianchi 

“Più dell’80% dei nostri ragazzi è a scuola in presenza”, dichiara il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi in merito alle nuove regole delle quarantene a scuola. “Innanzitutto i dati – sottolinea – oggi daremo i dati come avevamo promesso, in maniera settimanale”. Il ministro annuncia procedure semplificate: “Lo facciamo con delle norme e quindi lo faremo nel consiglio dei ministri di inizio settimana”.

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