Quali sono i rischi dell’entrata delle criptovalute nel mondo del calcio?
“Sono degli strumenti finanziari abbastanza rischiosi, sono delle forme di investimento molto speculative, si prestano anche a coprire delle attività illecite, come sottolineano le varie banche (es Banca centrale europea). Le operazioni non sono sempre trasparenti, questo va a intrecciarsi nel mondo calcistico dove non sempre le operazioni di acquisto sono limpide. Lo trovo un sistema pericoloso, un po’ come il sistema del gioco d’azzardo. Il rischio della ludopatia è dietro l’angolo, anche per i bambini.”
Crede che il Governo debba fare qualcosa per regolamentare questo fenomeno?
“Non mi aspetto che il governo faccia qualcosa nell’immediato, le criptovalute ora si trovano in una sorta di zona grigia per la quale non danno ancora troppo fastidio”
Come vede questo boom delle criptovalute legato al mondo del calcio? Tra qualche anno sarà possibile acquistare i cartellini dei giocatori in monete digitali?
“Io guardo con scetticismo a questo nuovo tipo di economia, credo acquisiranno un peso sempre più crescente, chiaramente non tutte sono da guardare in modo potenzialmente illegittimo, però che ci sarà una pervasività e qualche operazione in futuro è inevitabile che si verificherà, soprattutto all’estero. Anche per quanto riguarda l’acquisto del cartellino dei calciatori in Italia e in Europa c’è tanto nero e le criptovalute potrebbero avantaggiare questo sistema data la loro non tracciabilità.”