Oggi, alla seduta del Plenum del Csm, l’ultima presieduta da Sergio Mattarella, il Presidente della Repubblica ha fatto i suoi auguri per le attività del Consiglio ricordando che presto verrà presieduto da un nuovo Capo dello Stato. Mattarella ha, così, ribadito il suo “no” a un nuovo settennato o all’ipotesi di prorogatio del suo mandato e, a questo punto, i partiti sono costretti a trovare la quadra che contempli non solo il Quirinale ma anche Palazzo Chigi.
A soli cinque giorni dal voto per il Quirinale salta, a sorpresa, il vertice di centro-destra previsto per oggi. L’incontro, che sarebbe stato decisivo per la candidatura del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è stato rimandato al fine settimana. Questa mattina, però, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, ha fatto sapere di voler calendarizzare quanto prima questo vertice, “altrimenti lo chiederò ufficialmente”.
Cresce anche il fronte che vorrebbe il premier Mario Draghi al Colle, opzione che costringerebbe tutti gli schieramenti a serie riflessioni su una possibile alternativa di governo. Non del tutto convinti, di questa soluzione, i grillini che temono un crollo del governo oltre all’impossibilità di procedere, senza Mario Draghi premier, con il Pnrr. A questo proposito, il leader del M5S, Giuseppe Conte, ha spiegato che non potrebbe contare sui voti del suo partito. Invece, proprio oggi, il premier riceve un importante endorsement dal Financial Times: “La premiership riformista di Mario Draghi si avvicina alla fine, il passaggio alla presidenza dell’Italia appare il modo migliore per portare avanti l’ottimo lavoro” svolto.
Il segretario del Pd, Enrico Letta, dopo il summit di ieri con il ministro della Salute Roberto Speranza e Giuseppe Conte, ha convocato i grandi elettori dem per domenica 23 gennaio, alle 5, nella saletta dei gruppi parlamentari della Camera. Letta potrebbe proporre un nome condiviso che possa andar bene anche al centrodestra.
Infine, per quanto riguarda le modalità di voto, il presidente della Camera Roberto Fico, avrebbe proposto come seggio elettorale il parcheggio di via della Missione, in modalità drive-in per elettori positivi o in quarantena.