È attesa per oggi pomeriggio alle ore 18 la Conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi. A Palazzo Chigi il premier cercherà di far chiarezza sulle nuove misure anti-pandemia e non è escluso un intervento anche sulla corsa al Quirinale. Saranno presenti il ministro della Salute Roberto Speranza e quello dell’Istruzione Patrizio Bianchi, insieme al coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli.
Oltre alla presentazione del quadro generale epidemiologico, il premier affronterà le polemiche riguardanti la riapertura delle scuole. Proprio oggi milioni di bambini e ragazzi sono tornati in aula, nonostante le proteste di numerosi presidi e sindaci. “Le
previsioni della rivista Tuttoscuola parlano di 200mila classi in Dad entro 7 giorni da oggi”, afferma il presidente dell’ Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, che sottolinea: “Previsione facile guardando i contagi”. Di parere opposto Draghi che non intende fare marcia indietro. Gli fa eco il ministro dell’Istruzione, secondo cui le scuole “sono un posto sicuro” e “la scelta di riportare gli studenti in aula è motivata dall’evidenza che il prolungato e diffuso uso di una distanza provochi problemi alla vita di una comunità”.
Secondo fonti vicine all’ex banchiere, sembra che Draghi in conferenza stampa intenda scansare le domande sul Quirinale. Le ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio sul tema risalgono a prima di Natale, quando fece intendere di essere pronto per una eventuale salita al Colle. Intanto a due settimane dal voto per eleggere il Presidente della Repubblica, sale la tensione tra i partiti. Per il leader della Lega Matteo Salvini, Draghi “non può abbandonare il lavoro in corso”. Da domani Silvio Berlusconi sarà a Roma a caccia dei grandi elettori del Misto, di M5s e anche del Pd che lo portino a vincere la partita del Quirinale.