Continua a crescere l’incidenza settimanale a livello nazionale. Secondo l’ultimo il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità è arrivata a 155 abitanti per 100mila rispetto ai 125 della scorsa settimana.
L’Rt è 1,20: sempre sopra la soglia epidemica ma in calo rispetto a 1,23 della settimana precedente. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 7,3% in salita rispetto al 6,2% della scorsa settimana mentre quello di occupazione in aree mediche passa al 9,1% contro l’8,1%.
La situazione peggiore negli ospedali di Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Marche e Veneto. La Valle d’Aosta, con il 28,3%, è la regione con la percentuale più alta occupata. Tra i valori più elevati ci sono anche la Calabria con il 14,1%, la Lombardia con il 13,4% che rischia la zona gialla e il Lazio con il 10,8%. In crescita anche il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione.