Si aprono oggi le Finals di Coppa Davis 2021, che si concluderanno il 5 dicembre a Madrid, dove si disputeranno finale e semifinale. Oltre che nella capitale spagnola il torneo avrà luogo a Innsbruck e a Torino, dove si disputeranno i gironi.
La prima parte della competizione andrà in scena tra le mura amiche per gli azzurri di capitan Volandri, che aprono le danze oggi contro gli Stati Uniti, al PalaAlpitour di Torino, e sabato sfideranno l’altra squadra del girone E, la Colombia. In caso di passaggio del turno, i quarti sono in programma per lunedì 29, sempre nella città della Mole, contro la prima del girone D, composto da Australia, Croazia e Ungheria. La vincente vola a Madrid per la fase finale.
La squadra da battere nel girone sono sicuramente gli statunitensi di Tiafoe e dei giganti Isner e Opelka, rispettivamente alti 2,08 e 2,11 metri. Passare il girone è l’obiettivo primario della squadra azzurra, che è stata costretta a ridimensionare notevolmente le proprie aspettative a causa dell’assenza del finalista di Wimbledon, Matteo Berrettini, ai box a causa dell’infortunio agli addominali che lo ha costretto al ritiro anche dalle ultime Atp Finals. Al suo posto è stato chiamato Simone Bolelli. Il 36enne bolognese affiancherà Sinner, Fabio Fognini, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. Per quest’ultimo, nato e cresciuto a pochi passi dal PalaAlpitour, si tratta di un esordio speciale con gli azzurri in Coppa Davis.
Il sogno di andare a Madrid non è un’utopia per l’Italia del tennis, che in questo anno ha abituato a grandi risultati. La squadra si presenta altamente competitiva. A partire dal ventenne altoatesino, Jannik Sinner, prima scelta nel singolare, che ha dimostrato di potere giocarsela con chiunque. Fognini-Bolelli dovrebbe essere la coppia del doppio: i due hanno già mostrato una certa affinità in passato e infatti vantano insieme il trionfo agli Australian Open nel 2015. Sonego, fresco di vittoria nel 250 di Cagliari, invece sarà il secondo singolarista, con Musetti riserva.