Il Napoli centra l’ottava vittoria di fila dall’inizio del campionato, eguagliando il record stabilito nella Serie A 2017-18 quando c’era Sarri in panchina. I partenopei restano sulla vetta della classifica, mantenendo i due punti di vantaggio sul Milan e portando a sette quelli sull’Inter, sconfitta dalla Lazio nel match di sabato. La vittoria contro i granata è stata particolarmente sofferta, a decidere il match è stato il gol di Osimhen al 82’.
La Juve s’impone 1-0 all’Allianz Stadium contro la Roma e conferma il suo stato di grazia. A decidere l’incontro è il gol di Kean al 16’ del primo tempo. Restano vive le polemiche per l’arbitraggio: al 44′ Orsato fischia il rigore per il contatto tra Szczesny e Mkhitaryan senza far concludere l’azione, con Abraham che pareggia a gioco fermo. Apprensione per Zaniolo, che ieri sera ha dovuto lasciare il campo al 26’ di gioco per le condizioni del ginocchio sinistro. Gli esami ai quali si è sottoposto nella notte appena tornato a Roma hanno escluso lesioni all’arto operato nel settembre del 2020. Il trequartista giallorosso proverà a recuperare per la partita contro il Napoli.
Il Milan resta secondo, alle spalle degli azzurri, dopo la rimonta contro il Verona per 3-2 a San Siro, che lo aveva portato momentaneamente in testa al campionato. Nella gara di sabato primo tempo shock per i rossoneri che erano andati sotto di due reti per le reti di Caprari al 7′ e Barak al 24′ su rigore, nella ripresa hanno rimontato con le reti di Giroud al 59′, Kessie al 76′ e con un’autorete di Günter al 78′. Nel corso della partita Ante Rebic è dovuto uscire dal campo ma dai primi esami sono escluse lesioni alla caviglia: resta però una distorsione che potrebbe impedirgli di partecipare alla trasferta di Champions League a Oporto di domani.