Per Carlo Calenda, l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte è “un campione di qualunquismo e trasformismo”. Il leader di Azione ha reagito alle parole del presidente del Movimento Cinque Stelle, che aveva definito “quanto meno arrogante” l’atteggiamento del candidato sindaco a Roma nel dettare condizioni per un suo endorsement in vista del ballottaggio.
Così l’ex ministro dello Sviluppo Economico su Twitter: “Giuseppe Conte ieri mi ha attaccato spiegando la sua magnifica storia di coerenza e serietà. Per essere chiari, considero Conte campione di qualunquismo e trasformismo. Non gli ho mai sentito fare un ragionamento interessante o affrontare una questione con competenza”.
Proprio nella serata di ieri, durante il programma Otto e mezzo su La7, era arrivato l’appoggio personale di Calenda all’ex ministro delle Finanze Roberto Gualtieri. “Non farò alleanze né apparentamenti. Ma faremo un’opposizione costruttiva. Penso sia giusto andare a votare al ballottaggio e sicuramente non voterò Michetti, ma Gualtieri, perché sono più vicino a lui”.