Un incendio si è sviluppato alle 4:30 di questa mattina nel deposito dell’Atac sulla via Prenestina a Roma. Nel rogo sono andati distrutti 26 autobus, la maggior parte dei quali a metano. Sul posto erano presenti i vigili del fuoco, i carabinieri della stazione Tor Sapienza e della compagnia Montesacro. Dopo aver domato le fiamme, i vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza la rimessa. Sono ora in corso indagini dei carabinieri per capire come sia scoppiato l’incendio.
Atac ha fatto sapere tramite una nota che nel rogo non ci sono state conseguenze per le persone e che sono state attivate indagini interne per chiarire le ragioni dell’accaduto. Tra le ipotesi non si esclude quella del gesto doloso. Le cause restano da accertare: dalle prime verifiche sembra che i bus fossero in sosta e spenti. Si pensa che l’incendio potrebbe essere partito dall’esterno: al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che potrebbero aver ripreso elementi utili a chi indaga. Nella rimessa la scorsa notte c’erano alcuni dipendenti che avrebbero dato l’allarme.
Il candidato sindaco di Roma del centrosinistra Roberto Gualtieri, a SkyTg24, è stato interpellato sul rogo di bus e ha commentato l’accaduto definendolo un episodio gravissimo: “Chiamerò il prefetto per informarmi e capire la natura di questo incendio. Sono immagini terribili. Andrò anche sul posto”. Gualtieri ha poi aggiunto che c’è la necessità di investire sul trasporto pubblico: “Bisogna investire su Atac e rinnovarne la flotta” ha concluso.